Ristrutturare casa è un passo importante e carico di speranze. Grazie a interventi più o meno invasivi, i locali cambiano i connotati, trasformandosi nella casa dei propri sogni. La ristrutturazione è anche un passo complicato in quanto sono numerosi gli interventi realizzabili, ciascuno dei quali differisce per i costi, per l’impatto, per le difficoltà di implementazione, per i permessi che richiede.
Dunque, vale la pena fornire una guida completa, che si focalizzi sui costi e sui metodi per risparmiare ma che spazi anche in altri ambiti, da quello burocratico a quello tecnico.
Ristrutturazione casa: cosa sapere prima di iniziare?
Prima di pensare alla ristrutturazione è bene conoscere alcune dinamiche peculiari e che incidono sull’esperienza lato committente, sulla spesa, sulle speranze di godere di un servizio all’altezza delle aspettative.
- Bisogna avere un piano: strumento fondamentale per evitare sprechi, ma anche per mantenere la barra a dritta, per conferire coerenza all’attività di ristrutturazione.
- I prezzi sono molto variabili: materiali, manodopera e finiture possono avere costi diversi a seconda della qualità e della zona geografica. Soprattutto, a seconda della tipologia di intervento.
- Esistono incentivi: il legislatore predispone incentivi e bonus per chi ristrutturare. Cambiano quasi di anno in anno, ma l’impianto di base rimane sempre lo stesso. Il consiglio è di informarsi e agire di conseguenza.
Infine, la scelta dell’impresa edile, che è determinante. La qualità dell’intervento dipende quasi esclusivamente dalle competenze che l’impresa è in grado di mettere in campo.
Quanto costa ristrutturare casa?
È la domanda delle domande. Come abbiamo appena specificato, le cifre sono variabili e dipendono – tra le altre cose – dal tipo di intervento. Ecco una tabella esplicativa con gli interventi più comuni.
| Prestazione | Costo €/mq |
| Rifacimento impianto elettrico | 50-100 |
| Rifacimento impianto idraulico | 60-120 |
| Ristrutturazione del bagno | 500-1500 |
| Rinnovo pavimentazione | 50-100 |
| Tinteggiatura | 15-30 |
| Sostituzione infissi | 150-500 |
Vale la pena fornire anche una tabella dei prezzi relativa alla ristrutturazione casa chiavi in mano.
| Prestazione | Costo per immobile di 70 mq |
| Ristrutturazione minima | 30.000-40.000 |
| Ristrutturazione standard | 50.000-80.000 |
| Ristrutturazione completa | 77.000-105.000 |
| Ristrutturazione di lusso | 80.000-150.000 |
Quali sono i lavori di ristrutturazione più comuni?
Entriamo ora nello specifico degli interventi, a partire da quelli più comuni.
- Rifacimento dell’impianto idraulico: un intervento essenziale per garantire un funzionamento ottimale e prevenire perdite o problemi futuri. Spesso comprende la sostituzione di tubature, valvole e raccordi, soprattutto in case con impianti obsoleti.
- Ristrutturazione del bagno: uno degli interventi più richiesti, comprende la sostituzione di sanitari, piastrelle e box doccia. Spesso si aggiungono anche miglioramenti estetici e funzionali, come l’installazione di impianti a risparmio idrico o nuove finiture moderne.
- Ristrutturazione della cucina: un’operazione che può spaziare dalla sostituzione dei mobili all’aggiornamento degli impianti elettrici e idraulici. Include anche il rifacimento delle superfici, come piani di lavoro e piastrelle, per migliorare estetica e praticità.
- Rinnovo dei rivestimenti: un intervento utile per dare un nuovo look agli ambienti. Include la posa di pavimenti, piastrelle o materiali alternativi, come il parquet o il gres porcellanato, adattati al design desiderato.
- Interventi per l’isolamento termico: fondamentale per ridurre la dispersione di calore e migliorare l’efficienza energetica. Può includere la posa di cappotti termici, la sostituzione di infissi e la coibentazione del tetto o delle pareti interne.
Come vedete, sono interventi moderatamente invasivi, che richiedono uno sforzo tutto sommato sostenibile da parte del committente (se si esclude il cappotto).
Gli interventi per la messa in sicurezza
Parliamo ora di alcuni interventi fondamentali, in quanto incidono sulla sicurezza dell’edificio e sulla capacità di resistere ai terremoti.
- Consolidamento delle fondazioni: un intervento essenziale per migliorare la stabilità dell’edificio. Si possono utilizzare tecniche come l’iniezione di resine espandenti o il rinforzo con micropali per aumentare la capacità portante del terreno e prevenire cedimenti.
- Rinforzo delle pareti portanti: prevede l’applicazione di materiali come fibre di carbonio o reti elettrosaldate per aumentare la resistenza delle pareti agli sforzi sismici. Questo intervento aiuta a contenere i danni in caso di terremoti.
- Sostituzione o rinforzo dei solai: può essere necessario per migliorare la distribuzione dei carichi e garantire una maggiore resistenza. Include l’utilizzo di travi in acciaio o il rinforzo dei solai esistenti con materiali innovativi.
- Inserimento di dispositivi antisismici: es. isolatori sismici o dissipatori di energia, elementi utili per ridurre gli effetti delle vibrazioni durante un terremoto. Questi sistemi sono particolarmente indicati per edifici situati in zone ad alto rischio sismico.
Per inciso, questi interventi sono pesanti in quanto hanno sempre valenza strutturale. Ciò significa che costano parecchio e richiedono un certo sforzo burocratico.
Ristrutturazione edile per migliorare l’estetica
Chiudiamo con gli interventi meno invasivi ma in grado di esercitare un significativo impatto estetico.
- Tinteggiatura: rinnovare le pareti con una nuova mano di vernice è un intervento rapido ed economico che trasforma l’aspetto degli ambienti. Si possono scegliere colori moderni o effetti decorativi per personalizzare gli spazi.
- Sostituzione delle porte: cambiare le porte interne è un modo semplice per migliorare l’estetica generale della casa. Si può optare per modelli dal design contemporaneo, a filo muro o in vetro, per dare luminosità e stile.
- Aggiunta di mensole: installare mensole decorative permette di arricchire le pareti e creare spazi utili per libri, piante o oggetti d’arredo, aggiungendo funzionalità e carattere agli ambienti.
Per inciso, gli interventi che abbiamo appena descritto sono anche tra i meno costosi. Anzi, alcuni di questi possono essere realizzati in modalità fai da te.
Quali sono i permessi per ristrutturare casa?
Trattiamo un argomento fondamentale e che genera sempre molta ansia: i permessi. Tanto per cominciare, una buona notizia: spesso, si può ristrutturare casa senza permesso. Ovvero, quando gli interventi coinvolgono solo le finiture e quindi rientrano nella categoria dell’edilizia libera.
Per il resto, è possibile richiedere la CILA, la SCIA, il Permesso di Costruire.
La CILA, Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, è necessaria per gli interventi di manutenzione straordinaria ma leggera, i quali non hanno significato strutturale e al massimo impattano sulle finiture. Per esempio, l’abbattimento di un tramezzo. Costa in genere un migliaio di euro e non impone un via libera esplicito da parte dell’ente.
La SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività, è necessaria per gli interventi di manutenzione straordinaria pesante, i quali hanno un significato strutturale. Per esempio, le opere di consolidamento. Anche in questo caso non è necessario il via libera dell’ente (almeno per iniziare). Costa 2-3mila euro.
Il Permesso di Costruire è il permesso più pesante, richiede il parere dell’ente e costa alcune migliaia di euro. È riservato agli interventi più rilevanti, che aumentano la volumetria o che cambiano la destinazione d’uso.
Ristrutturare casa risparmiando: come utilizzare i preventivi online?
Le cifre, come abbiamo visto, possono essere importanti. Per fortuna, sono estremamente variabili. Ciò significa che c’è un margine per risparmiare. Come fare? Ovviamente, utilizzando proprio i preventivi.
Il trucco sta nel raccogliere un numero congruo di offerte, se possibile di qualità, e confrontarle. In tal modo, ci si fa un’idea del mercato e si individua una soluzione più conveniente di altre. I preventivi devono essere di qualità, ciò vuol dire prodotti dalle migliori imprese di ristrutturazione di zona, in forma omogenea. Come ottenerli? Bussare alle porte delle varie imprese, una per una, non è un buon metodo.
Meglio affidarsi ai tool di richiesta preventivi online, come quello di Ristrutturare-Casa. Il servizio è gratuito e ti permette di ricevere proposte competitive provenienti da professionisti affidabili e ipotesi di costo chiare e dettagliate, pronte per il confronto.